My playlist

sabato 13 marzo 2010

Wrong Love - Capitolo 17

Due POV per questo capitolo.



Il primo POV è di Edward. Finalmente i Cullen arrivano nel luogo dello scontro. Quando si ritrovano lì, la voce di Julianne li avverte che il rito è iniziato.

“Una bruma gelida mi lasciò milioni di brividi sulla pelle. Nonostante il buio, il cielo si fece ancora più plumbeo. Nuvole cariche di morte rendevano l’aria più pesante. Tremai. Tremai perché la consapevolezza di quello che stava accadendo si fece viva. La litania non era altro che la conclusione del rito.”



Il secondo POV appartiene a Julianne. Si va indietro di qualche ora rispetto a quello di Edward. Julianne fa chiarezza sulle particolarità del suo potere. Adam chiede a Julianne di sposarla.

“La sua bocca senza accorgermene era sulle mie labbra e pian piano divorò tutto il mio corpo. Mi lasciai andare alle sue fusa e il piacere esplose in me con vigore. ‘Sposami Julianne, unisciti a me nel solenne imeneo.’ Sospirò nel culmine del suo piacere. Risi trionfante per quella richiesta. Non dissi nulla, mi servii del mio corpo per accettare la sua proposta.”

Successivamente Julianne recita la formula del rito che porterà alla morte della Prescelta ed alla rottura dell’equilibrio tra Bene e Male.

“’Io sono le tenebre e del Male sono la gloria che tutto eclissa. Dono a voi padroni delle tenebre questa vittima ingenua, di sembianze angeliche e sottomessa ad un sonno profondo che mai finirà. Vi faccio dono della sua carne, del suo sangue, del suo corpo e della sua anima.’ […]La terra si riempì di crepe sotto ai miei piedi, il vento prese a soffiare e le nubi oscurarono il cielo. Solo un ultimo passo, bastava solo accendere la pira e tutto si sarebbe compiuto. Sapevo che i Cullen erano lì, percepivo la loro presenza.”


La formula che Julianne recita è frutto di una ricerca tra varie formule magiche che ho trovato su internet per documentarmi. Le frasi che ci sono le ho reinterpretate e scritte a modo mio ovviamente.

Questo è il vestito che Julianne indossa per la cerimonia.

La modellista Madeleine Vionnet è esistita davvero. Cliccando sul suo nome potrete leggere sue notizie. Ho scelto lei perché non è più in vita e quindi, in questo modo, non ho attribuito un abito ad uno stilista che in realtà non l’ha disegnato.

Questo, invece è l’abito di Bella. È una sottoveste che risale al ‘900, mi è sembrata adatta all’occasione e in più mi piaceva.

Un’ultima cosa: a questo capitolo è associato il primo extra a rating rosso.
Per chi volesse leggerlo basta contattarmi.


Capitolo 17


0 commenti:

Posta un commento