Terzo capitolo. Stavolta è Madeleine a parlare. La canzone è in italiano, quindi non aggiungo altro.
Luca Barbarossa - L'amore rubato
La ragazza non immaginava
che anche quello fosse l'amore.
In mezzo all'erba lei tremava,
sentiva addosso ancora l'odore.
Chissà chi era, cosa voleva,
perché ha ucciso i miei pensieri.
Chissà se un giorno potrò scordare
e ritornare quella di ieri.
La ragazza non immaginava
che così forte fosse il dolore.
Passava il vento e lei pregava
che non tornassero quelle parole.
Adesso muoviti, fammi godere,
se non ti piace puoi anche gridare,
tanto nessuno potrà sentire,
tanto nessuno ti potrà salvare.
E lei sognava una musica dolce
e labbra morbide da accarezzare,
chiari di luna e onde del mare,
piccole frasi da sussurrare.
E lei sognava un amore profondo,
unico e grande, più grande del mondo.
Come un fiore che è stato spezzato,
così l'amore le avevan rubato.
La ragazza non immaginava
che così lento fosse il dolore.
Stesa nel prato
lei piangeva,
sulle sue lacrime nasceva il sole.
E lei sognava una musica dolce
e labbra morbide da accarezzare,
chiari di luna onde del mare,
piccole frasi da sussurrare.
E lei sognava un amore profondo,
unico e grande, più grande del mondo,
ma il vento, adesso, le aveva lasciato
solo il ricordo di un amore rubato.
Come un fiore che è stato spezzato
così l'amore le avevan rubato.
Luca Barbarossa - L'amore rubato
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